Episodio XXIX

The Voice of GoldMan

Pre-Show


Ci troviamo all'interno del Thomas & Mack Center di Las Vegas, dove si è svolta l'ultima puntata di Tuesday Night Violence; le telecamere ci mostrano una panoramica dell'arena, che appare desolata: gli spalti così come il tavolo di commento sono vuoti, inanimati, circondati da un silenzio surreale dopo che in questa stessa arena pochi giorni fa miriadi di persone avevano assistito ad un'elettrizzante puntata del programma principale della TWNA, la federazione di wrestling più prestigiosa al mondo.
Sul ring però, vediamo schierati la Ring Announcer della TWNA, Jessica Rose e un arbitro, facendoci così capire che tra poco assisteremo ad un incontro.
Finalmente dopo un'attesa spasmodica, parte la theme song dell'uomo più forte del mondo, il flagello della natura, ovvero GoldMan!

Il gigante, annunciato nel frattempo da Jessica Rose, fa il suo ingresso sullo stage e velocemente raggiunge il quadrato.

Immagine

Più tardi in questa stessa arena, nel corso della ventinovesima puntata dello show di GoldMan, come annunciato settimana scorsa, sarà ospite il vice presidente esecutivo della TWNA responsabile per le relazioni coi talenti, Johnny Ace, che esigerà delle scuse formali da parte del gigante in merito a quanto accaduto due settimane fa, quando, al termine del The Voice of GoldMan XXVII The Tensai stese con un pugno Mr People Power, costringendolo ad un duraturo ricovero, terminato settimana scorsa.
Probabilmente per questo motivo, il gigante più cattivo di tutti i tempi, si mostra più furioso del solito.

Immagine

La grafica ci mostra che il prossimo incontro farà parte della GoldMan Open Challenge iniziata settimana scorsa, quando il gigante, dopo un incontro dominato totalmente, ha sconfitto e infortunato il membro della stable "Revolution", ovvero Mohammed Al Salaym.
GoldMan in attesa del suo avversario, si gira intorno mostrando molta rabbia ma sopratutto molto nervosismo.
Dopo circa un minuto di angosciante attesa e trepidazione, risuona per l'arena la theme song del gruppo di wreslters, denominato "Revolution".

GoldMan è stupito di risentire nuovamente la theme song dei "Revolution", dato che settimana scorsa aveva massacrato uno dei membri di questa stable, ovvero, come detto in precedenza, il wrestler arabo Mohammed Al Salaym. La canzone continua a risuonare, senza che nessuno si riveli; finalmente dopo molto tempo, sulo stage fa il suo ingresso Ken Fieldhouse, compagno di squadra di The Left Arm of Revolution!

Immagine

L'atleta di Indianapolis, mentre nel frattempo viene annunciato da Jessica Rose, lentamente, armato di microfono, percorre la rampa sotto lo sguardo vigile del possente GoldMan: Ken Fieldhouse si mostra in splendida forma e il suo sguardo trasmette determinazione e forza al tempo stesso. Quando termina la musica d'ingresso dei "Revolution" che ha accompagnato la sua entrata, si ferma nei pressi del ring e osserva il gigante senza mostrare alcun segno di paura, cosa molto rara.
GoldMan rimane impassibile, mantenendo il suo viso serio e furioso; dopo diversi secondi dominati dal silenzio e dalla tensione, The Revolutionary Leader, senza mai distogliere lo sguardo dal rivale, accosta il microfono alla bocca, pronto per parlare e quindi enunciare al mondo intero la sua sfida al gigante.

Ken Fieldhouse: Mi presento: sono Ken Fieldhouse, leader della stable "Revolution" che un giorno dominerà la federazione al contrario della TW Corporation.
Settimana scorsa, un mio valido alleato, Mohammed Al Salaym, con coraggio ha affrontato GoldMan e dopo essersi fatto valere, sfortunatamente ha perso: al termine dell'incontro però, la bestia ha voluto inferire e così ha colpito vigliaccamente The Sheik, recandogli un infortunio assai grave tanto che con molta probabilità la sua carriera è terminata!
A nome della mi stable, di cui sono a capo, sono giunto qui per sfidare te, GoldMan, e vendicare in questo modo un mio alleato e caro amico!


GoldMan, nonostante le falsità enunciate dal leader dei "Revolution", non si distoglie, ma anzi rimane impassibile; Ken Fieldhouse allora, dopo una breve pausa, riprende il discorso.

Ken Fieldhouse: Sappi GoldMan che io sono in grado di capire le emozioni delle persone, anche quelle più celate, e quindi riconosco il tuo terrore, la paura nei tuoi occhi: tu mi temi e sarà proprio la tua paura a costartila vittoria!
Io stanotte non solo ridarò prestigio al nome della mia stable, ma rilancerò la mia carriera, che sono sicuro verrà ricordata come la più leggendaria nel mondo del wresltling!
Visto che io ho accettato la tua sfida, ho il diritto di decidere la stipulazione di tale incontro. Perciò, con o senza il tuo consenso, ho deciso che stasera non ci saranno squalifiche, non ci saranno count out, perchè il nostro match sarà un NO HOLDS BARRED MATCH!


GoldMan continua a rimanere impassibile, anche se inizia a mostrare qualche segno di fastidio, sicuramente provocato dalle parole arroganti del suo rivale, che ora, gettato a terra il microfono, si aggira attorno al ring, dal quale recupera qualcosa: uno SLEDGEHAMMER!!!!

Immagine

Ken Fieldhouse osserva con sguardo sadico il suo strumento da battaglia, poi osserva GoldMan, che invece resta immobile al centro del ring con sguardo impassibile; lentamente il wrestler di Indianapolis sale sui gradoni d'acciaio, raggiungendo poi il ring; ora i due contendenti sono faccia a faccia , mentre nel frattempo Jessica Rose ha abbandonato il quadrato. The Revolutionary Leader urla qualcosa al rivale, poi con velocità tenta di colpirlo col martello, ma GoldMan incredibilmente lo blocca, stringendogli con potenza la mano: Ken Fieldhouse mostra delle smorfie di dolore, mentre il gigante lo osserva. Poi Tensai spinge l'avversario, facendolo cadere; nella mano del gigante però è rimasto il martello! Dapprima sembra voler colpire il leader della stable, ma poi, mentre quest'ultimo inginocchio gli chiede pietà, afferra l'oggetto, poi col ginocchio lo spacca in due!!!!!! Ken Fieldhouse non ci crede, e dopo essersi rialzato, tenta di fuggire, ma GoldMan lo colpisce con un pugno al volto, facendolo cadere fuori dal ring. L'arbitro nel frattempo da l'avvio all'incontro.

GoldMan Open Challenge

No Holds Barred match:

GoldMan vs Ken Fieldhouse


Il gigante scende dal quadrato per recuperare il rivale, che nel frattempo, ripresosi dal colpo subito, stava tentando nuovamente la fuga, attraverso le balaustre; GoldMan però riesce a bloccarlo e a buttarlo contro il tavolo dei commentatori che per questa occasione ci appare vuoto.
Con violenza sbatte numerose volte la testa del rivale contro la copertura della postazione di commento, facendola sanguinare; poi lo getta a terra privo di sensi.
GoldMan quindi con furia smantella il tavolo, togliendo prima la copertura superiore che spezza in due parti, poi i monitor che scaraventa al di là delle balaustre; quindi afferra l'avversario per la gola, lo osserva con disprezzo e rabbia e, mentre lui invoca pietà, lo solleva in aria, ma mentre sta cercando di connettere una Chokeslam, Ken Fieldhouse con astuzia e viltà, gli rifila due ditate nell'occhio, riuscendo così a sottrarsi dalla presa; mentre il gigante, incapace momentaneamente di vedere, confuso si aggira cercando di recuperare l'avversario, che nel frattempo, toccandosi il volto dolorante, con passo lento ma deciso, sta attraversando la rampa per fuggire dall'ira del gigante.

Immagine

Le telecamere seguono il percorso di fuga del leader dei "Revolution", che ormai ha raggiunto il backstage e si sta dirigendo verso il parcheggio dell'arena per fuggire in automobile; quando ormai la fuga sembra compiuta ecco che ricompare il gigante, che, ripresa la vista, sorprende Ken Fieldhouse alle spalle: GoldMan è furioso tanto che comincia a sbattere l'avversario contro qualsiasi oggetto o struttura artificiale che incontrano (muri, scale, tavoli, tabelloni, porte.......).
Poi lo afferra per l'orecchio e tenendolo sollevato in aria, ritorna nella zona ring e lo getta sul quadrato.
The Revolutionary Leader sanguina dal volto e anche dall'orecchi, però il suo calvario è appena cominciato: infatti Tensai, dopo averlo condotto sul ring, lo butta nuovamente fuori dal quadrato e, dopo essersi avvicinato alla postazione di commento smantellata precedentemente, lo afferra nuovamente per la gola, ma questa volta riesce ad eseguire una Chokeslam sul tavolo!

Immagine

Il tavolo si frantuma! Ken Fieldhouse ora, come in croce, è steso tra le macerie della postazione di commento! GoldMan invece si trova in piedi davanti al corpo privo di sensi; dopo averlo osservato, riafferra l'avversario per i capelli e lo getta sul ring.
Il gigante poi prende da sotto il quadrato vari oggetti, sedie, martelli, bidoni dell'immondizia e anche una Kendo Stick, che con forza tira sopra il ring attorno al corpo giacente di Ken Fieldhouse, accanto al quale si trova l'arbitro per capire le sue reali condizioni fisiche e vedere se può continuare l'incontro.

Immagine Immagine

Immagine Immagine

L'arbitro dopo un'accurata analisi e dopo aver constatato le condizioni precarie del Revolutionary Leader, decide di porre fine all'incontro, concedendo la vittoria a Tensai per KO tecnico.

Spoiler:
JR: The winner of this match by KO, GOOOOOOOOOOOOOOOLLLLLLLLLLLLDDDDDDDMMMMMMMMMMAAAAAAAANNNNNNN!!!!!!!!


GoldMan rimane indifferente di fronte alla decisione dell'arbitro e dopo essersi impossessato di un microfono, risale sul ring, dove getta a terra il direttore di gara, che si era posto davanti a Fueldhouse e, mentre osserva il corpo dell'avversario, comincia ad urlare:

GM: JOHNNY ACE! BIG BASTARD! Tu, re tra gli ipocriti, custode della menzogna umana, fatti avanti e sali su questo ring, perchè altrimenti, Ken Fieldhouse farà una brutta fine!
BIG BASTARD se sei veramanete quello che dici di essere, ovvero un benefattore e amico della gente e dei wrestlers, viene fuori e salva questa povera creatura!


Nel frattempo GoldMan si impossessa di una delle sedie scaraventate precedentemente sul ring, pronto a colpire il suo avversario, che, strisciando lentamente cerca senza riuscirci di fuggire.
Il gigante capisce le intenzioni del rivale e così lo blocca, mettendogli il suo gigantesco piede sulla testa, rendendogli così impossibile qualsiasi movimento. Poi recupera il microfono e con maggior furia, riprende il suo discorso intimatorio verso Johnny Ace, vice presidente della TWNA.

GM: Johnny Ace, so che ti trovi nascosto in qualche parte dell'arena e so anche che stai guardano questa scena, nella speranza di salvare la tua faccia e il tuo nome!
Vorrei tanto andarti a cercare e, una volta trovato, prenderti a calci, fino a farti sanguinare dal culo, e forse poi lo farò, ma prima, ma ora voglio concederti una possibilità, una possibilità che ti permetta di essere coerente con ciò che dici di essere: adesso conterò fino a tre e se non ti presenterai qui su questo ring prima dello scadere del tempo concesso, sarà la fine per Ken Fieldhouse.
1.................2...........................3!!!!!!!
Bene, Johnny Ace, hai fatto la tua scelta, ora accomodati e osserva bene perchè ciò che sto per fare a questo giovane talento ce tu ami tanto, forse accadrà presto anche a te!


Detto ciò, getta a terra il microfono, e tra le urla strazianti del poveretto steso, il gigante impugna una sedia e comincia a colpirlo senza pietà: con velocità, colpisce per dieci volte la schiena del rivale che disperato grida e piange al tempo stesso per l'atroce dolore che sta patendo! GoldMan nel frattempo, mentre esegue i colpi, continua ad urlare, chiedendo a Johnny Ace di venire se non vuole un omicidio nella sua federazione, da lui definita come pozza dell'infamia!
Ora mentre per qualche momento la furia del gigante sembra essersi placata, Ken Fieldhouse con la schiena rossa per il sangue e viola per i lividi, si agita dolorante immerso interamente in una pozza di sangue!
La rabbia del gigante riprende subito, perchè infatti il flagello della natura ora si impossessa di un'altra sedia, dato che quella per la veemenza dei colpi si era completamente piegata, e continua a colpirlo prima sempre sulla schiena poi anche sul volto trasformato ora in una vera maschera di sangue!
Dopo questa altra ondata di dolore, quando anche questa sedia si è rotta, il gigante afferra un martello: dapprima posiziona il rivale su un angolo, poi, prendendo la rincorsa, LO COLPISCE CON LO SLEDGEHAMMER IN PIENO VOLTO!!!!!!!!!!!! Fieldhouse giace rumorosamente al suolo, sotto gli occhi demoniaci di GoldMan e sotto lo sguardo dell'arbitro che, rassegnato, se ne sta nei pressi del ring, pronto a soccorrere il wreslter ferito non appena il gigante si ritirerà una volta saziata la sua brama di dolore!
Dopo questo ennesimo colpo, The Tensai butta fuori dal quadrato l'oggetto e afferra la Kendo Stick pronto per una nuova ondata di dolore! Infatti il gigante si posiziona all'angolo opposto rispetto a quello vicino al quale giace privo di sensi o forse anche di vita, il povero Ken, e presa la rincorsa, si abbatte su di lui, colpendolo diverse volte con la mazza usata dai praticanti di Kendo!!!
Dopo che anche questo oggetto è divenuto inutilizzabile, lo getta fuori dal ring; ormai il quadrato si è dipinto di rosso, rosso sangue! Le telecamere ci offrono una terrificante panoramica di questa macabra immagine! GoldMan, dopo essersi goduto la scena, decide di abbandonare il ring, permettendo così all'arbitro e a un gruppo di medici prontamente intervenuti, di visitare Ken Fieldhouse, che seppur fortunatamente ancora in vita, appare completamente paralizzato e privo di coscienza!
GoldMan lentamente si ritira nel backstage, dopo essersi voltato indietro e aver visto nuovamente la sua opera di dolore e sofferenza!


The Voice of GoldMan XXVII, 30 Giugno 2012-Ospite della puntata è il vice presidente della TWNA Johnny Ace, incaricato dalla federazione stessa di persuadere GoldMan a firmare un contratto che garantisca al gigante un periodo lontano dal ring adeguato a riprendersi dall'infortunio all'arto superiore destro patito dopo l'aggressione subita da parte di Chris Anders; GoldMan però esprime la volontà di continuare a lottare, rifiutando numerose offerte allettanti proposte da Johnny Ace, come uno stipendi più vantaggioso e persino una title shot! Il gigante, al termine della puntata, spazientito dall'insistenza di Mr People Power, colpisce quest'ultimo col suo pugno micidiale, la W.M.D.; Johnny Ace a causa di questo duro colpo, è stato costretto ad un ricovero durato diversi giorni e settimana scorsa ha annunciato che oggi sarà nuovamente ospite dello show di GoldMan, per ottenere da questo delle scuse riguardo quanto accaduto la scorsa volta.

Prima dell'inizio della puntata, le telecamere ci conducono all'intero del parcheggio del del Thomas & Mack Center di Las Vegas, dove si svolgerà la puntata; qui vediamo una Limousine che è appena arrivata: da questa esce JOHNNY ACE! Dunque ora sappiamo che il vice presidente della TWNA non era presente nell'arena durante il pre show, quindi non è responsabile di quanto accaduto e anzi non sa molto probabilmente ciò che è avvenuto pochi minuti fa, quando GoldMan ha quasi ucciso Ken Fieldhouse. Mr People Power sorridente scende dalla vettura, pronto a raggiungere lo stage, quando viene fermato da un arbitro che gli riferisce quanto successo. Johnny Ace è furioso e velocemente si allontana, sotto lo sguardo dell'arbitro. Johnny Ace tra pochissimo chiamerà fuori GoldMan, non solo per ricevere da lui delle scuse per quanto successo due settimane fa, ma anche per chiedere un chiarimento riguardo a quando avvenuto qualche minuto fa, durante il Pre-Show del The Voice of GoldMan.
Puntata imperdibile, che comincerà ora!

GoldMan the Tensai presents
A TWNA.com exclusive

The Voice of GoldMan

XXVIII


Amici della TWNA, bentornati ad un nuovo appuntamento con lo show più amato e pi seguito da ogni appassionato di wrestling, il The Voice of GoldMan!
Ci troviamo al Thomas & Mack Center di Las Vegas: gli spalti iniziano a riempirsi dato che Johnny Ace aveva come la scorsa volta invitato la gente ad assistere alla puntata, della quale sarà protagonista!
Le immagini ci ricapitolano quanto successo durante il Pre-Show, dove si è svolto un nuovo incontro della GoldMan Open Challenge: avversario di questa settimana è stato il leader della stable "Revolution" che per vendicare l'infortunio del suo alleato provocato dallo stesso GoldMan la settimana scorsa, si è fatto avanti, decidendo di sfidare il gigante in un No Holds Barred match, stipulazione scelta proprio da lui stesso; GoldMan però lo ha massacrato, utilizzando sedie, martelli e perfino una Kendo Stick! Il gigante, mentre si stava compiendo questo massacro, ha chiesto a Ace di intervenire, ma in realtà il vice presidente esecutivo, non si trovava neanche nell'arena, poichè, come visto precedentemente, è arrivato solo pochi minuti fa, furibondo dopo aver saputo quanto successo in sua assenza.

Per quanto riguarda le condizioni di Ken Fieldhouse, i medici hanno preferito aspettare per il momento, limitandosi a dire che faranno il possibile per rimetterlo in piedi, dal che si deduce che il wreslter per le botte subite, rischia la paralisi!
Quando ormai quasi tutta l'arena è gremita di gente, risuona la theme song "Poer to the People", accolta dal boato del pubblico.

Il vice presidente esecutivo responsabile per le relazioni coi talenti Johnny Ace, si presenta sullo stage furibondo e anche confuso: mentre la folla lo acclama, diversamente dal solito Mr People Power non mostra gioia e affetto, ma persiste nella sua marcia fredda e decisa verso il ring, senza neanche stringere le mani della gente che, nonostante un po' di delusione, lo incita festosamente, dedicandogli dei cori.

Immagine

Velocemente, l'inventore del "People Power", si impossessa di un microfono, e, salito svelto sul ring, pone l'oggetto davanti alla bocca e comincia così il suo discorso al pubblico.

Johnny Ace: Amici qui presenti e a casa, scusate per la mia freddezza nei vostri confronti; so che non ve la meritate, ma oggi e negli ultimi tempi, sono accadute cose troppo spiacevoli per permettere al mio animo di essere gioioso e felice!
La storia dell'uomo però ci insegna che qualunque problema in un modo o nell'altro, può essere risolto. Quindi ciò che farò oggi sarà risolvere questo problema e riportare la pace e la giustizia all'interno della nostra amata federazione; questo problema ha un nome e un volto, ovvero GoldMan!


La theme song del gigante interrompe il discorso del vice presidente, che attende al centro del quadrato l'arrivo dell'uomo più forte e più grande di tutti i tempi!

GoldMan non si fa attendere e appare immediatamente sullo stage; subito il suo sguardo serio si incrocia con quello determinato e anche furioso di Johnny Ace. Velocemente percorre la rampa d'ingresso, ignorando i fischi e anche gli insulti del pubblico che ormai ha riempito completamente l'arena.

Immagine

Con passo lento, ma deciso sale i gradoni d'acciaio e, impossessatosi di un microfono, di pone faccia a faccia con Mr People Power.
GoldMan, essendo molto più alto, per vederlo meglio, china il capo facendo capire a Johnny Ace chi domina in questa arena; Johnny Ace non mostra alcun segno di tensione o paura, al contrario della scorsa volta: anzi il suo sguardo si rivela essere proprio di una persona determinata, pronto anche a soffrire per ciò in cui crede.
Il gigante di fronte all'atteggiamento imprevedibile di Big Johnny non si scompone e allora posiziona il microfono davanti alla bocca pronto per parlare, ma osservando l'impassibilità e l'indifferenza di Ace, si infuria e getta a terra il microfono; Mr People Power ancora una volta non si scompone, ma piuttosto continua a osservare il wrestler dritto negli occhi, infastidendo ancora di più il gigante che ora è al limite della sopportabilità! Infatti con un movimento veloce, GoldMan si avvicina ancora di più all'uomo in giacca e cravatta, e inizia ad insultarlo, definendolo Big Bastard, verme, uomo senza carattere e palle; Ace permane impassibile, ma anzi con garbo e incredibile calma impugna il microfono e lo pone alle labbra per dire qualcosa, ma GoldMan con una mano glielo getta fuori dal ring. Ora i due sono letteralmente faccia a faccia, la tensione è altissima tanto che la rissa tra i due sembra cosa certa! GoldMan fa un passo indietro, ma poi lo sputa dritto nell'occhio, forse nel tentativo di istigarlo al combattimento! Johnny Ace però estrae un fazzoletto dalla giacca e si asciuga l'occhio; il gigante allora lo afferra per la cravatta, stringendogli la gola!
Poi, mentre Ace per la prima volta mostra sofferenza e dolore, lo spinge a terra; infine, mentre Mr People Power fatica a rialzarsi, il gigante, vedendo questa scena sorride beffardamente, decidendo quindi di abbandonare il ring; mentre però sta uscendo dal quadrato, il vice presidente esecutivo si rialza e lestamente si impossessa di un altro microfono e comincia a parlare.

Johnny Ace: Tutto qui?! Diversi insulti e uno sputo da prima elementare?! E' questa la rabbia del gigante più forte al mondo?!

GoldMan allora, trattenendo visibilmente la sua furia, prende il microfono gettato in precedenza, pronto per rispondere, ma Johnny Ace gli impedisce di parlare, continuando il suo discorso.

Johnny Ace: Hai ragione questo è il tuo show, è lo show più amato e più seguito dagli appassionati di wrestling come dici sempre te, quindi è giusto che sia tu a parlare; infatti sarai tu che dovrai scusarti con me per ciò che mi hai fatto due settimane fa, e inoltre sarai tu che dovrai chiedere scusa a Mohammed Al Salaym e a Ken Fieldhouse per ciò che hai procurato loro la scorsa settimana e oggi; sarai tu in persona nel tuo show davanti a questo pubblico magnifico e davanti alle persone a casa, a scusarti con la federazione e con tutto il TWNA universe per l'atteggiamento superbo e rabbioso avuto in quest'ultimo periodo! Inoltre i dirigenti vogliono ancora che tu abbandoni la federazione per qualche tempo, perchè i medici non ti hanno ancora concesso il permesso per lottare e anche per questo fatto la TWNA, tra cui il sottoscritto, sta rischiando molto facendoti partecipare in incontri ogni settimana senza il visto dei medici. Dunque questo è tutto, questo è ciò che voglio io e tutti noi, questo è ciò che dirai ORA nel tuo amato show, mentre io, come un bravo spettatore starò in silenzio ad ascoltarti, nella speranza di ottenere quanto desidero. Questo è il tuo momento, caro Goldie!

Il gigante, infastidito dal discorso insolente di Johnny Ace, deriderebbe molto risolvere la faccenda con l'ausilio delle mani, ma preferisce aspettare ancora, temendo forse l'allontanamento da parte della federazione in seguito all'ennesimo atto aggressivo nei confronti di un dirigente; perciò prende il microfono e inizia la sua replica alle parole del vice presidente.

GM: Complimenti, BIG BASTARD, sei diventato forte! O forse come penso, questa tua esplosione di carattere e coraggio, cela il tuo vero io, cela la tua natura vile e servile!
Forse non lo sapremo mai, anche se credo che ciò non sia del tutto certo; comunque io non mi scuserò mai né con te, né con tutti i wreslters che ho massacrato, né con la federazione ipocrita, né tanto meno con questo pubblico patetico.


I fans presenti nell'arena, sentendo gli insulti rivolti a loro da parte di GoldMan, cominciano a rumoreggiare contro lo stesso gigante, che subito li zittisce.

GM: SHUT UP!

Johnny Ace: Goldie.....

GM: STAI ZITTO! STAI ZITTO!! STAI ZITTO!! Il mio nome è GOLDMAN THE TENSAI!!!!! E se la scorsa volta hai provato il significato del mio nome, forse oggi scoprirai il perché del mio soprannome che mi misero in Giappone!
Quando tra qualche giorno conquisterò l'ambita Ultimate Prize, tutti voi sarete costretti a riconoscermi come il migliore all'interno della federazione e tu Johnny Ace al termine di questa puntata in qulunque modo questa termini, dovrai sarmi lontano almeno cento metri per poter sperare di continuare a vivere!
Quello che dicono i medici è irrilevante, perchè ormai sono quasi alla mia forma massima e inoltre, nonostante fossi infortunato, nelle ultime settimane ho continuato a picchiare la gente e a vincere; tu stesso, BIG BASTARD, puoi dire ai medici, quanto sia forte anche la mano sinistra, dopo ciò che hai subito, ricordi?!


GoldMan accompagnato da un sorriso malvagio alludeva naturalmente alla W.M.D. eseguita con la mano sinistra, inflitta contro Johnny Ace due settimane fa al termine del The Voice of GoldMan.

Johnny Ace: Certo che ricordo! Ricordo quello che mi hai fatto soffrire! Ricordo i giorni passati in ospedale e la sofferenza e tensione che provavano i miei cari durante quegli attimi....

GM: I tuoi cari?! E chi sarebbero?! Forse il tuo cane che fedelmente ti aveva raggiunto in ospedale, perché il cane di un lecca culo come minimo deve assomigliare al padrone!
Tu sei come GoldMan: noi due non abbiamo persone che provano affetto verso di noi!
Solo che GoldMan ha scelto la solitudine fin dalla prima infanzia, mentre tu, tu, BIG BASTARD, sei così viscido e arrogante che mai nessuno vorrà starti accanto, sebbene tu cerca di avvicinarlo.
L'unico motivo per cui tu hai degli amici, è il tuo ruolo qui in federazione!


Johnny Ace: Forse hai ragione, anche se non credo proprio! Comunque sia, io non ho tanti amici, ho milioni di amici, ovvero il pubblico della TWNA che oggi si è riunito qui e a casa per tifarmi e per supportarmi in questa difficile impresa, ovvero far ragionare un uomo senza cervello!

Il pubblico sentendo le lodi da parte di Johnny Ace e sopratutto l'insulto finale diretto a GoldMan, si esalta e comincia a gridare: "Big Johnny!! Big Johnny!! Bog Johnny!!" Johnny Ace è felice, mentre GoldMan è furioso pronto ad esplodere! GoldMan prova a controbattere al microfono, ma non ci riesce: infatti la sua rabbia è tale che lo costringe a sbarazzarsi nuovamente del microfono e ad avvicinarsi minaccioso verso Johnny Ace, che, avendo notato il suo atteggiamento, riprende il discorso.

Johnny Ace: GoldMan, ascoltami ancora per poco, poi fai ciò che credi sia giusto fare. Tu adesso pensi davvero di fare come l'altra volta?! Forse no, forse pensi di farmi ancora più male fino a ridurmi come quel povero Ken Fiedlhouse che, a quando mi ha riferito un arbitro che lo ha soccorso, sarà un miracolo se tornerà a camminare?! In entrambi i casi, sappi che un'altra azione offensiva e barbara nei miei confronti non solo non sarà tollerata ma finirà per penalizzare te e la tua carriera che si preannuncia gloriosa e ricca di riconoscimenti. Quindi ti imploro davanti a questa gente, per favore GoldMan, non fare adesso ciò che desideri fare, ovvero prendermi a calci. Questo non è né il luogo opportuno né il momento adeguato; un gesto del genere quasi sicuramente ti costerà il posto nell'incontro che si svolgerà martedì prossimo, quello che, nonostante tante difficoltà, hai conquistato! Per la prima volta nella tua vita, pensa GoldMan perché riflettere adeguatamente in questo momento porterà fei grandi benefici alla persona che più ami, ovvero te medesimo! Io a qualunque tua scelta, saprò come reagire opportunamente.

GoldMan rimane confuso dal discorso di Johnny Ace; il pubblico incita il loro idolo a sbarazzarsi del gigante.
Tensai si guarda intorno e nella sua mente sta pensando al suo passato al suo presente e al suo futuro così intensamente come mai nella vita. Ma poi, proprio mentre le parole di Ace sembravano aver ottenuto il loro obbiettivo, GoldMan ritorno l'uomo che abbiamo sempre conosciuto, e quindi afferra come ad inizio puntata la cravatta di Johnny Ace, stringendogli forte la gola; poi mentre lo osserva con sguardo serio e furioso, gli strappa dalla mano il microfono, e gli urla in faccia mantenendo la presa sulla cravatta.

GM: La paura che avevi nel tuo sguardo mentre mi dicevi quelle cose, era evidente a tutti, ACE! Tu, mostrandoti determinato e coraggioso fin dall'inizio della puntata, dicendo quelle parole, hai solo cercato di preservare la tua salute, cercando di persuadermi da ciò che sicuramente secondo te avrei fatto! Tutti questi mezzucci però, ACE, non funzionano perchè di fronte a te on hai uno dei tuoi ometti in giacca e cravatta, di fronte a te hai GOLDMAN THE TENSAI!!!!!!!!!!

Detto ciò getta il microfono fuori dal ring, e inizia a fissare intensamente gli occhi di Johnny Ace, che adesso per la prima volta dall'inizio della puntata, mostra non solo dolore, ma anche paura; il gigante si compiace per questo e continua a stringergli la gola con ancora più forza.
Johnny Ace improvvisamente riacquista coraggio e ordina al gigante di chiedergli scusa per quanto successo l'altra volta e lo intima a mollare la presa, con l'appoggio del pubblico. GoldMan gli ride in faccia, per poi tornare serio. Mr People Power ripete i suoi ordini, aggiungendo che se non farà ciò che gli sta chiedendo, la sua carriera sarà finita! GoldMan ride ancora, e, tornato serio, carica il suo pugno. Johnny Ace è spaventato, ma allo stesso tempo deciso, mentre continua a ripetergli ciò che deve fare con sempre più maggiore veemenza. Il gigante ormai non lo ascolta più; poi lo lascia e lo colpisce col pugno destro, MA JOHNNY ACE, prima della mossa del gigante, LO ANTICIPA, COLPENDOLO CON UN CALCIO NELLE PARTI BASSE!!!!!!!!!!!
INCREDIBILE!!!!!!!!!!!! GOLDMAN ORA E' STESO!!!!!!!!!! JOHNNY ACE NON SI RENDE CONTO DI QUANTO SUCCESSO!!!!! Il pubblico è sorpreso di quanto accaduto tanto che rimane in un silenzio surreale!!!!

GoldMan lentamente cade al suolo, stramazzato dal dolore! Johnny Ace è spaventato e confuso: si asciuga la fronte e poi si appoggia alle corde, rimanendo in silenzio ad osservare il gigante steso come mai successo prima d'ora da quando ha debuttato in TWNA. Solo dopo un minuto il pubblico realizza quanto successo e comincia ad incitare Johnny Ace che nel frattempo, ancora scosso, si rialza in piedi, senza mai distogliere lo sguardo dall'essere più forte al mondo che ora è lì inoffensivo!

GoldMan ora cerca di rialzarsi, provocando terrore a Johnny Ace, che poi si calma, vedendo che il dolore è troppo grande per permettere al gigante di rialzarsi in piedi; Mr People Power allora, per evitare di trovarsi lì al momento in cui la creatura possente avrebbe ripreso le forse, decide di abbandonare il ring, ma, dopo aver visto un microfono sul ring, si ferma, e, accertatosi che GoldMan fosse ancora al suolo, impugna l'oggetto e rivolgendosi proprio allo stesso gigante, comincia a parlare con voce decisa, ma nello stesso tempo ancora scossa per quanto accaduto.

Johnny Ace: Goldie, mentre sei disteso, sperando sia la posizione più scomoda possibile per te, vorrei che tu mi ascoltassi. Vorrei che tu recepisca al meglio tutto questo perché, credimi, sarà davvero molto importante per te: dato che tu mi sembri l'essere più stupido al mondo, e dato che è cosa comune che gli stupidi non possano ragionare, ma piuttosto persistano sulle loro scelte, anche su quelle più errate, ho deciso di permetterti di lottare ogni settimana come da te richiesto; MA se per qualunque motivo tu ti ritrovassi a non reggerti più in piedi, come successo già tempo fa, io, mentre ti guarderò negli occhi, ti urlerò: “YOU’RE FIIIIIIIIRRRRRRRREEEEEEEEED!”

Detto ciò, getta a terra il microfono, e salutando questa volta il pubblico gioiosamente, si incammina verso il backstage; nel frattempo GoldMan con fatica si rialza e con uno sguardo furioso come mai visto prima, osserva l'uscita di Johnny Ace.
Il collegamento termina qui.

Scrivi commento

Commenti: 3
  • #1

    RattoSerpente (mercoledì, 18 luglio 2012)

    Bella puntata! Il pezzo "custode della menzogna umana" mi ha fatto piegare... Fieldhouse disintegrato, poveraccio... Vediamo come si evolverà la faccenda...

  • #2

    MY NAME IS MICHAEL GARNETT! (mercoledì, 18 luglio 2012 15:30)

    Brothers In Arms ..

  • #3

    Sergente Matt Baker (mercoledì, 18 luglio 2012 15:32)

    Serrate le fila (cit.)